Luca Traini in isolamento nello stesso carcere di Innocent Oseghale. Il legale: "Incapace di intendere e di volere"
Dopo la sparatoria di Macerata, parla il legale di Luca Traini, che spiega: "Il gesto si pone al di là di qualsiasi logica. La morte di Pamela Mastropietro ha creato un blackout totale nella sua mente. Un blackout che potrebbe configurare l'incapacità di intendere e di volere al momento del gesto stesso". Si delinea subito, insomma, la linea difensiva che seguirà l'avvocato Giancarlo Giulianelli, che da sabato sera assiste il 28enne che ha aperto il fuoco contro gli immigrati africani. Il legale ha annunciato che con assoluta probabilità chiederà una perizia psichiatrica per Traini. Leggi anche: Horror, cosa aveva Traini in casa sua "Il gesto è gravissimo, non c'è nulla da dire - ha aggiunto l'avvocato - ma quello che mi ha sconcertato ancora di più sono i commenti che appoggiavano il gesto. Questo fa comprendere un malessere generale, che una parte della politica ha cavalcato e che un'altra parte della politica ha sottovalutato". Nel frattempo, Traini è stato trasferito nel penitenziario di Montacuto, ad Ancona, dove si trova in isolamento. Il carcere, per inciso, è lo stesso in cui si trova rinchiuso Innocent Oseghale, 29 anni, per il quale il gip ha convalidato l'arresto. Il nigeriano accusato dell'omicidio di Pamela e di occultamento di cadavere, nell'udienza di convalida si è avvalso della facoltà di non rispondere. Sarebbe stata proprio la morte della ragazza a scatenare la rabbia di Traini: anche per questo l'isolamento è dovuto.