Orrore in Vaticano, ex dipendente condannato per cocaina e materiale pedopornografico: terrificante sospetto
Ostilio Del Balzo, 48 anni, ex usciere del Pontificio Consiglio per la cultura, era stato fermato a Borgo Santo Spirito, a pochi passi da piazza San Pietro, con in macchina diversi grammi di cocaina e cinque chiavette usb con foto e video di natura pedopornografica. Leggi anche: Il festino tutto gay e cocaina, beccato il Monsignore Adesso arriva la condanna: 3 anni di carcere con rito abbreviato dal tribunale di Roma. Il pm Maria Gabriella Fazi aveva sollecitato nei confronti dell'indagato una pena di 3 anni e 6 mesi di reclusione. Del Balzo, il primo settembre 2017, fu fermato per un semplice controllo dai carabinieri della stazione di San Pietro. In auto i militari trovarono "una pochette viola con strisce bianche nel cui interno rinvenivano una busta con trenta involucri termosaldati di cocaina per un peso complessivo di quindici grammi e cinque mini pen-drive aventi tutte lo stesso contenuto", ovvero filmati di pornografia minorile. Del Balzo non aveva mai avuto problemi con la giustizia e anche dall'analisi del computer e del cellulare non erano emersi video pedopornografici. Per questo il gip Daniela Caramico D'Auria scrisse nell'ordinanza che "il materiale è chiaramente detenuto a fini di cessione a terzi". A chi? Lui non ha risposto.