Tiziano Renzi, chiuse le indagini per fatture inesistenti
La procura di Firenze ha chiuso le indagini a carico di Tiziano Renzi e della moglie, contestando ai genitori dell'ex presidente del Consiglio l'emissione di fatture false. Le indagini riguardano i rapporti tra i Renzi e l'imprenditore Luigi Dagostino. Ora gli accusati avranno venti giorni per presentare memorie difensive e poi la procura presenterà le richieste finali al gip. Le fatture "incriminate" sono due: una da 130mila euro e una seconda da 10mila euro. Nel marzo scorso,dopo aver ricevuto l'avviso a comparire, Tiziano Renzi scrisse su Facebook: "Pur consapevole che la diffamazione è irreversibile, mi piace dichiarare con serena fermezza che in 35 anni da imprenditori mai abbiamo prodotto fatture non vere". Leggi anche: Tiziano renzi non si presenta in aula per l'interrogatorio