Autovelox, i totem arancioni sono fuorilegge: il Ministero dei Trasporti spiega perché
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti chiarisce il ruolo dei totem arancioni che dovrebbero funzionare come autovelox ed invece nella maggior parte dei casi non contengono nessun rilevatore di velocità. Il dipartimento dei trasporti ha dichiarato: "Questi totem non sono omologati. Anzi, non potranno mai essere omologati. Per una ragione semplice: non sono previsti dal Codice della strada". Oltre a questa motivazione, il vicequestore della polizia stradale, Domenico Protospataro, ha aggiunto: "All'interno deve essere piazzato un dispositivo che sia stato omologato e accanto al totem deve essere presente una pattuglia. Non solo: è necessario essere sicuri che il contenitore non alteri la funzionalità del vero autovelox". Queste condizioni non si verificano quasi mai e così i totem assumono la stessa funzione dei cartelli stradali che segnalano i controlli di velocità. Infatti, i Comuni puntano sul dubbio del guidatore che non sapendo se il totem sia attivo oppure no rallenta in entrambi i casi.