Torino-Ivrea, treno si schianta contro maxi tir: due morti, molti feriti
Un gravissimo incidente ferroviario mercoledì sera attorno alle 23,20 sulla linea tra Torino e Ivrea: tre vagoni del treno regionale 10027, tra cui la motrice, sono deragliate dopo che il convoglio si è scontrato con un tir, che sarebbe rimasto bloccato sui binari, all'altezza di un passaggio a livello. Lo scontro è avvenuto nella frazione di Are, tra le stazioni di Rodallo e Caluso, distanti appena cinque chilometri. Sul convoglio viaggiavano circa trenta persone, salite alla stazione di Torino Porta Nuova e dirette nei centri abitati della provincia nord del capoluogo piemontese. Il primo bilancio è di due morti, tra cui il macchinista del treno, Roberto Madau e un autista (originario di Busto Arsizio) di un furgone di scorta al tir che a bordo aveva un carico eccezionale. Sono 23 i feriti, tre dei quali portati in gravi condizioni al Centro traumatologico di Torino. Stando alla prima ricostruzione fatta dai militari e dai vigili del fuoco, un tir adibito a trasporti eccezionali (cointainer), e con targa lituana, avrebbe attraversato il passaggio a livello anche se il semaforo stava già lampeggiando per annunciare l'arrivo del convoglio, partito da Torino alle 22,27, l'ultima corsa della giornata. Lo scontro, violentissimo, è stato inevitabile: decine di passeggeri sono rimasto incastrati. Anche dopo un'ora dallo scontro, i vigili del fuoco erano ancora al lavoro per accertarsi che nessuna persone fosse ancora tra le lamiere. Così come si è cercato nell'oscurità nei pressi dei vagoni, uno dei quali ha pure travolto una piccola costruzione, disabitata.