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"Nelle Ong lo stupro è endemico", l'accusa terrificante contro i volontari

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Cristina Agostini
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Gli abusi, all'interno delle Ong, sarebbero «endemici». A accusare le organizzazioni non governative di «complicità» e «noncuranza» è stato l'International Development Committee del Parlamento inglese che, a seguito di un'inchiesta parlamentare, ha tacciato l'intero settore degli aiuti internazionali di non aver adottato misure efficaci per contrastare la «piaga degli abusi sessuali». Leggi anche: "Fermatevi o sono guai". Le Ong rischiano tutto: brutale minaccia libica Il rapporto conclusivo è frutto di un' inchiesta della Camera dei Comuni, iniziata il febbraio scorso, dopo gli scandali sessuali che avevano coinvolto esponenti di Oxfam: il personale della confederazione era stato accusato di avere promesso a giovani donne di Haiti denaro e medicine in cambio di rapporti intimi, e la notizia aveva generato un effetto domino anche sulle altre associazioni di volontariato. Il parlamento britannico ha infatti indagato l' operato anche di altre organizzazioni no-profit e le conclusioni non sono delle migliori: le massime cariche delle Ong, si legge nel rapporto, avrebbero deciso di non denunciare all'autorità giudiziaria i funzionari colpevoli di violenze al solo scopo di salvaguardare la reputazione degli enti. Inoltre, la strategia di contrasto alle violenze sessuali promossa dai vertici delle Ong britanniche si sarebbe rivelata «un vero e proprio fallimento», e costoro, nel fronteggiare gli scandali degli ultimi anni, avrebbero dato prova di «inettitudine». I dirigenti di Oxfam e Save the Children dovranno ora testimoniare davanti all' ente governativo incaricato di vigilare sull' operato delle Ong. Hanno dichirato di essere «profondamente rammaricati» per non aver saputo contenere il dilagare delle molestie.

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