Migranti della Diciotti, i tecnici pagati da Soros: "Non possono andare in Albania"

L'Albania non è meta gradita ai migranti della Diciotti. Nonostante il governo di Tirana si sia offerto di ospitare una ventina di richiedenti asilo sbarcati a Catania, c'è chi è disposto a sputare sulla solidarietà proveniente dall'altro lato dell'Adriatico. Leggi anche: "Dateci soldi per salvarci dal Salvini Horror". Lo schifo della Ong tedesca L'Asgi, Associazione per gli studi giuridici sull'immigrazione finanziata dalla Open Society Foundation del contestatissimo filantropo-speculatore George Soros (il principale sponsor delle Ong), come riporta anche il Tempo sostiene che il trasferimento sia impossibile se contro la volontà degli stessi migranti. Questo perché l'Albania non è parte dell'Unione europea e il suo sistema di protezione internazionale non è conforme al Sistema comune europeo di asilo". Deve esserci, dunque, una libera scelta del richiedente. Secondo i "tecnici" pagati da Soros questo dimostrerebbe come l'azione del governo italiano "sia totalmente illegittima e irresponsabile, ma anche inutile rispetto agli obiettivi che dichiara di perseguire". Pronta replica del diretto interessato, il ministro degli Interni Matteo Salvini: "Per il presidente dell'Asgi per portare gli immigrati della Diciotti in Albania occorre il loro consenso, altrimenti sarebbe allontanamento coatto. Dicono che scappano dalla guerra e fanno gli schizzinosi su dove andare? Delirio".