Cerca
Logo
Cerca
+

Bibbiano è anche in Piemonte: emerge la galleria degli orrori, Fratelli d'Italia lancia la battaglia

Gabriele Galluccio
  • a
  • a
  • a

"Il sistema Bibbiano è in tutta Italia, le radici più profonde si trovano in Piemonte". È la denuncia di Maurizio Marrone, capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione, che ha avviato la commissione di indagine sul sistema di affidi. Il problema c'è ed è grave, lo si evince da quante richieste sono comparse sull'albero di Natale esposto a Torino in Porta Nuova: sono tante le foto di bambini allontanati dalle loro famiglie, così come i disegni dei bimbi che chiedono di tornare a casa e le speranze dei familiari di riavere figli e nipoti. Per approfondire leggi anche: Bibbiano, Borgonzoni: "Minacce di morte e insulti" "Le segnalazioni arrivateci - ha commentato Marrone - completano una galleria degli orrori, con storie tremende: neonati allontanati per abusi mai provati, minori non restituiti nemmeno dopo l'archiviazione delle accuse per abusi mai avvenuti, bambini riempiti di psicofarmaci nelle comunità terapeutiche, stupri di gruppo e stanze buie punitive nelle comunità residenziali, violenze in luoghi neutri, madri cacciate dalle case-famiglia per aver pubblicato post su Bibbiano nei social, ragazzini dati in affido a coppie omosessuali". Per il capogruppo di Fratelli d'Italia tutto ciò accade nella regione "record per per allontanamenti di minori, con la percentuale al 4 per mille rispetto alla media nazionale del 2,7 per mille. Ma a differenza delle commissioni parlamentare su Forteto e regionale emiliana su Bibbiano, impantanate dai boicottaggi di parte, la commissione di indagine del Consiglio regionale piemontese sta tirando dritto e comprenderà nella sua relazione finale le verità documentate e riportate dalle famiglie vittime di soprusi, che finiranno così in un documento ufficiale della Regione Piemonte. Come faranno allora le procure piemontesi ad ignorare tutto questo orrore? Quelle famiglie e quei bambini esigono giustizia".

Dai blog