Bruxelles ora protegge
l'aceto balsamico di Modena
L'Aceto Balsamico di Modena è ormai ufficialmente una nuova Indicazione geografica europea (Igp) protetta dall'Ue contro imitazioni e falsi. La decisione è stata definitivamente approvata dalla Commissione europea oggi a Bruxelles. Il nuovo regolamento, che prevede l'iscrizione dell'Aceto Balsamico di Modena nel Registro europeo delle denominazione e indicazioni d'origine protette (Dop e Igp), sarà d'applicazione il ventesimo giorno dalla sua pubblicazione - imminente - nella Gazzetta ufficiale dell'Ue. Termina così una delle più lunghe battaglie a livello europeo per la difesa di un prodotto alimentare di alta qualità italiano, strettamente legato al territorio. Tra le ragioni della lunga procedura decisionale, c'è il fatto che al momento della consultazione tra i 27 Stati membri, Germania, Francia e Grecia si sono opposte alla registrazione del prodotto, ma questa opposizione è stata giudicata irricevibile. Tuttavia, il 10 giugno scorso, al momento del voto nel Comitato di gestione che riunisce i rappresentanti dei 27 per il settore, solo il rappresentante francese si è astenuto. Sul dossier, la Commissione europea ha anche chiesto il parere del Comitato scientifico Ue per le Dop e gli Igp il quale, già il 6 marzo 2006 riconosceva all'unanimità che la denominazione «Aceto Balsamico di Modena» ha una riputazione indiscutibile sul mercato nazionale, come sui mercati esteri. Così, dopo anni, si è aggiunto un altro tassello importante alla politica in favore della qualità che porta avanti l'Italia.