Gravina, archiviata l'inchiesta
a carico di Filippo Pappalardi
L'inchiesta a carico di Filippo Pappalardi è chiusa. Ci ha pensato il gip del tribunale di Bari Giulia Romanazzi. Pappalardi è il padre dei fratellini Francesco e Salvatore, di 13 e 11 anni, di Gravina in Puglia, che era accusato di abbandono di minore seguito da morte. La richiesta era stata avanzata dal pm della Procuradel capoluogo pugliese Antonino Lupo, lo stesso che il 27 novembre del2007, un anno e mezzo dopo la scomparsa dei due ragazzini e tre mesi prima del ritrovamento dei loro corpi sul fondo di un pozzo di una casa abbandonata nel centro della cittadina murgiana, aveva chiesto e ottenuto da un altro gip, Giuseppe De Benedictis, l'arresto con le tremende accuse di sequestro di persona, duplice omicidio volontario eoccultamento di cadavere. Dopo il macabro ritrovamento, per Filippo Pappalardi arrivò in pochi giorni la scarcerazione e poi la derubricazione delle accuse in abbandono di minore seguito da morte. Viene chiuso così ogni possibile profilo penale a carico dell'uomo. Rimane in piedi l'aspettocivile della vicenda con la richiesta di risarcimento danni che il legale dell'uomo, l'avvocato Angela Aliani, avanzerà in merito all'ingiusta detenzione 'sancità dalla Corte di Cassazione il 27 maggio del 2008