Influenza A, scuole chiuse se necessario
Fazio: "Picco a Natale, malati in 3milioni"
“Ilgoverno pagherà il vaccino dell'influenza A": lo afferma ilviceministro della Salute FerruccioFazio a margine della riunione dell'Unità di Crisi al ministero delWelfare, rispondendo alle preoccupazioni delle regioni. Fazio poi prova a rassicurare tutti circa la diffusione del virus suino: "La pandemia non è grave, il virus é un mesepiù lento del previsto". Poi, a proposito del picco, che secondo Fazio si avrà tra il 18 dicembre e il 18 gennaio, ammette: a Natale ci saranno 3 milioni di malati". Poi rilancia: se sarà necessario, sarà presa in considerazione l'ipotesi di chiudere le scuole. La chiusura sarà mirata. Italiani 'influenzati' - Trepazienti a Napoli, uno a Monza. Sono quattro gli italiani colpitidall'influenza suina. Un uomo di 50 anni, D.G., un ragazzo di 27, R.A. e M.M.di 23 sono ricoverati all'ospedale Cotugno di Napoli: il primo versa in gravicondizioni, anche a causa della insufficienza renalee cardiomiopatia dilatativa di cui soffriva già prima di contrarre il virus.“Il paziente è oligofrenico e soffre soprattutto le conseguenze del suo fisicogià debilitato", ma non è affetto al momento da complicanze indottedirettamente dall'H1N1. Lo sottolinea l'assessore regionale alla Sanità, MarioSantangelo, medico e docente universitario di lunga esperienza. Santangelo, chesta seguendo l'evolversi del quadro clinico del paziente in stretto contattocon i vertici del Cotugno. Lecondizioni del 27enne, invece, sono stabili e in via di miglioramento."Questo paziente - ha spiegato il direttore sanitario Maiorino - non hagravi compromissioni e le sue condizioni sono migliorate rispetto al momentodel ricovero". Il ragazzo era rientrato da unviaggio in Spagna e aveva raggiunto la sua famiglia nel salernitano perterminare le ferie. Qui, però, ha manifestato i sintomi della nuova influenzaed è stato ricoverato all'ospedale di Vallo della Lucania. Le sue condizionihanno allarmato i medici, che hanno così deciso il trasferimento al Cotugno.Buone le condizioni cliniche del 23 enne napoletano, completamente sfebbrato. Secondo quanto riferito da fonti sanitarie, il paziente più grave si trova nelreparto di Rianimazione el nosocomio partenopeo. Il direttore sanitario delpresidio infettivologico di Napoli, Maiorino, parla di "uno stato dicompromissione generale e malattie di basi importanti - insufficienza renale ecardiomiopatia dilatativa - su cui si è innescato il virus dell'influenza. Inogni caso presenta una percentuale di ossigenazione buona ed è monitoratoattentamente soprattutto per quanto concerne i valori della creatinina".L'uomo era stato trasportato al Cotugno con un'ambulanza dall'ospedale Cto. Il caso di Monza - Intanto peggiorano le condizionidel giovane di 24 anni ricoverato da alcuni giorni all'Ospedale San Gerardo diMonza, per una complicazione (sovrainfezione) polmonare causata dall'influenzaA. A spiegarlo è Luciano Bresciani, assessore alla sanità della Lombardia. Ilgiovane aveva avuto due giorni fa la prima stabilizzazione del suo stato disalute; ieri si era registrato un lieve miglioramento, mentre oggi lasituazione è di nuovo tornata stabile. “È faticoso, stiamo guadagnando un puntoogni due giorni - commenta Bresciani - la situazione rimane grave anche se lesperanze ci sono sempre. Siamo comunque confortati dal miglioramento seppurlento, ma rimane in agguato la possibilità di complicanze”. Il ragazzo è ancorasottoposto a respirazione assistita, e a una protezione renale in dialisicontinua. “Ho sentito i medici del San Gerardo fortemente motivati edestremamente attenti - prosegue l'assessore - gli spazi per le complicanze sonosicuramente ridotti al minimo. Questi grandi professionisti sono motivo diorgoglio per la nostra Regione. E, sulla base anche della mia esperienzapersonale come cardiochirurgo, voglio sottolineare che i nostri cittadinipossono confidare nella massima professionalità e sicurezza nelle mani diquesti uomini”. Il vertice europeo - I ministri della Salute dei 27Paesi dell'Unione Europea si incontreranno il prossimo 12 ottobre per fare ilpunto della situazione. Lo ha annunciato il ministro svedese, Maria Larsson,presidente di turno del Consiglio dei ministri della Salute. Nella riunionestraordinaria del 12 ottobre saranno discusse diverse tematiche, tra cuil'accesso ai vaccini, la vaccinazione per alcuni paesi europei meno preparati ela solidarietà internazionale. ''Nessun paese puo' evitare di essere colpitodalle conseguenze della nuova influenza, ma gli Stati europei si sono preparatibene'', ha detto la Larssonnel corso di un dibattito con i deputati europei.