Custode del museo porcellone. Peti e... Che cosa faceva nelle guardiola alle colleghe

di Cristina Agostinidomenica 15 aprile 2018
Custode del museo porcellone. Peti e... Che cosa faceva nelle guardiola alle colleghe
1' di lettura

Un custode del Mudec è stato rinviato a giudizio con l' accusa di stalking per petomania. Sì, avete capito bene. L' uomo è stato denunciato da due colleghe di 50 e 60 anni, stufe di ricevere apprezzamenti a sfondo sessuale e di essere molestate con "rumori corporali". Nella sua guardiola, il custode si sarebbe lasciato andare a rumorosi peti, disturbando a tal punto le due donne «da cagionare in loro un perdurante e grave stato d'ansia e di paura». Leggi anche: Perché alcuni peti puzzano e altri invece no? Cibo e flatulenze: cosa produce cattivi odori La giurisprudenza, in casi come questo, non ammette fraintendimenti: il reato è quello di stalking, con pene che vanno dai 6 mesi ai 4 anni. L' uomo, rinviato a giudizio dalla procura milanese, dovrà cercare di dimostrare che i rumori registrati non sono opera sua. Ma quello che è certo è che potrebbe trattarsi del primo processo della storia contro uno stalker petomane. Oltre ai rumori corporali, secondo l' accusa, le due vittime avrebbero sopportato anche molestie verbali: tentativi d' approccio, commenti volgari, frasi allusive. Comportamenti frequenti nei posti di lavoro. Lo stress emotivo causato dai peti, invece, è una novità. di Massimo Sanvito