Libero logo

Adozioni, la storia di Mara tornata dal Congo senza la sua piccola Sifa

Dopo due mesi passati in Africa, la donna ha fatto rientro in Italia senza la bambina che era andata a prendere
di Matteo Legnanidomenica 19 gennaio 2014
Adozioni, la storia di Mara tornata dal Congo senza la sua piccola Sifa

1' di lettura

Alla fine Mara è tornata in Italia senza Sifa, la sua bambina. Lei e il marito Matteo ci hanno provato per due mesi a portare la bimba di tre anni in Italia. Quando ai primi di novembre erano arrivati a Kinshasa, nel cuore dell'Africa, le pratiche erano già chiuse, l'adozione definita. Avrebbero dovuto trascorrere là appena qualche giorno e poi tornare a Sumirago, in provincia di Varese, dove Mara fa l'assessore ai Servizi sociali e il marito ha un'agenzia di rappresentanza. E invece, Mara, Matteo e i loro due altri figli adottivi in Congo ci hanno trascorso il Natale e poi pure il Capodanno. Perchè, nonostante le rassicurazioni ricevute dalle autorità italiane prima di partire, il Paese africano aveva bloccato tutto. Bloccando il viaggio verso l'Italia di Sifa e degli altri bambini che 24 coppie italiane erano andate là per togliere dall'orfanotrofio e ai quali offrire una vita migliore. Mara, parlando con il Corriere della Sera che ne racconta oggi la storia, conserva comunque la speranza di tornare in Africa a prendersi la sua bambina: "Io sono sicura che non possa succedere nient'altro che un semplice ritardo" dice. Intanto, "Sifa non tornerà certo in orfanotrofio, ma vivrà con persone fidate fino a quando ci sarà permesso di andarla a prendere".