Monte Livata, indagine sulla madre dei bimbi ritrovati nel bosco

L'ipotesi di reato è quella di abbandono di minore: al via le verifiche dei pm
di Serena Cirinidomenica 5 gennaio 2014
Monte Livata, indagine sulla madre dei bimbi ritrovati nel bosco
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Scelta obbligata o tentativo di abbandono? Sono ancora molti i punti da chiarire sulla vicenda dei bambini ritrovati la mattina del primo gennaio sul Monte Livata. Alexia Canestrari, madre di uono dei due piccoli, potrebbe essere indagata per abbandono d'incapace. Per accertare le responsabilità della donna, il magistrato - coordinato dal Procuratore capo di Tivoli Luigi De Ficchy - ha aperto un'indagine.  L'indagine - Manuel e Nicole, 5 e 4 anni, hanno trascorso la notte di San Silvestro tra i boschi sopravvivendo alle temperature sotto zero. La mamma, interrogata dagli inquirenti, ha affermato di aver lasciato soli i due bambini per recarsi alla ricerca dei soccorsi. La procura è ora intenzionata a chiarire se Manuele e Nicole non siano stati invece abbandonati dalla donna. Gli inquirenti, inoltre, vogliono controllare i tabulati telefonici per verificare se la donna sia stata effettivamente impossibilitata a ricevere le ripetute  chiamate del marito. Infine, il pm dovrà ricostruire i fatti e capire perché i bambini siano stati trovati a 12 chilometri di distanza dal punto in cui la mattina del 31 dicembre erano partiti con la donna per una passeggiata.  La difesa - A difenderla strenuamente è il coniuge che non esita a qualificare il suo comportamento come "eroico". La donna, intanto, ha raccontato essersi avventurata alla ricerca di aiuti solo dopo aver messo i bambi al sicuro. Poi avrebbe cercato di tornare indietro ma si sarebbe nuovamente persa. La Canestrari è stata trovata, sotto shock e con le gambe in ipotermia, nove ore prima del ritrovo dei bambini.