Roma - Un professionista dei Parioli, per evitare le dure sanzioni che spettano a chi varca senza autorizzazione le zone a traffico limitato della capitale, ha deciso di gironzolare, per più di una volta, nel centro storico romano con un'auto non di sua proprietà. Il reato - L'uomo è stato accusato di aver accumulato un totale di 1364 multe per aver circolato senza permesso nelle ztl, utilizzando la Smart intestata a una donna deceduta. Nonostante la possibilità della sua famiglia di utilizzare ben dieci auto, il pariolino ha pensato bene di oltrepassare, senza permesso e per oltre cinquecento volte, i varchi di accesso al centro storico della capitale. L'inchiesta - Il Dipartimento Risorse Economiche Contravvenzioni, una volta scoperto questo esorbitante mucchio di infrazioni al codice della strada, è risalita all'intestataria dell'auto, una donna morta nel 2008. La Polizia Locale Roma Capitale, non appena ricevuta la segnalazione, ha dato il via alle indagini, scoprendo il misfatto. Sarà ora premura del Dipartimenro Risorse Economiche rinotificare le contravvenzioni al reale responsabile. La vettura, infatti, era sì nelle sue disponibilità, ma nessuno si era preoccupato del passaggio di proprietà dell'auto incriminata.