Giallo sulla morte di Baget BozzoLa salma deve essere riesumata

Il giudice ordina accertamenti: secondo la Procura il medico avrebbe una responsabilità nel decesso del prete amico del Cav
di Eliana Giustodomenica 23 dicembre 2012
Giallo sulla morte di Baget BozzoLa salma deve essere riesumata
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Per i familiari ci sarebbe la concreta possibilità che don Gianni Baget Bozzo, sacerdote genovese per lungo tempo consigliere politico di Silvio Berlusconi, sia stato ucciso. O comunque la sua morte, giunta al termine di una lunga malattia, sia stata agevolata. Per questo richiedono la riesumazione della salma, così da consentire ulteriori e piu” mirati approfondimenti autoptici.  A diffondere la notizia è l’avvocato Elio Di Rella che, attraverso le pagine del quotidiano genovese Il Secolo XIX denuncia che, a fronte della volontà del tribunale di Genova di effettuare gli accertamenti, non ci sarebbero i soldi per la riesumazione e l'ulteriore autopsia. Sullo sfondo l’eredità milionaria lasciata dal prete che fu intimo anche di Bettino Craxi, prima che di Berlusconi. Baget Bozzo, infatti, lasciò tutti i suoi beni al medico curante che scoprì tempestivamente che aveva un tumore. Eppure ci sarebbe un secondo testamento che però è svanito durante gli ultimi giorni di vita del sacerdote.