Firenze, 11 apr. - (Adnkronos) - Parere favorevole a maggioranza, in Commissione Cultura del Consiglio regionale, al Piano di indirizzo generale integrato 2012/2015 (Pigi), l'atto di programmazione che fissa le linee di politica regionale in materia di educazione e istruzione, orientamento e formazione professionale, lavoro per il prossimo triennio. Il Pdl ha espresso parere contrario. Il quadro finanziario del Pigi rende attivabili nel 2012 risorse per 318milioni e 314mila euro, 300milioni e 511mila nel 2013. Per il biennio 2014 e 2015, le risorse sono di 195milioni e 077mila euro per ogni anno, ma la previsione non contiene ancora le risorse dei fondi strutturali e Fas (queste ultime in attesa della programmazione 2014/2020). Il Piano dopo il voto di oggi sara' con tutta probabilita' all'ordine del giorno della prossima aula consiliare e il presidente della commissione, Nicola Danti (Pd), esprime soddisfazione per le integrazioni apportate al testo iniziale. ''Abbiamo fatto tesoro di osservazioni che ci sono arrivate direttamente dalle molte audizioni svolte, e quindi rivolte all'assemblea da parte di addetti ai lavori e dei destinatari delle politiche regionali'' chiarisce Danti. Il presidente Danti sottolinea ''in modo particolare'' gli emendamenti per ''valorizzare il ruolo del privato sociale per l'erogazione dei servizi all'infanzia'', ''per dare un forte impulso all'approvazione di una normativa esclusiva in materia di istruzione'', a favore ''dell'integrazione degli alunni stranieri e del trasporto scolastico degli alunni disabili'' e infine per la creazione di un Osservatorio scolastico regionale. Inoltre, ricorda Danti, il Piano faceva gia' proprie, per quanto riguarda la formazione professionale, le indicazioni emerse dal lavoro della commissione nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulle Agenzie formative. ''La Regione toscana si dota, anche se con un po' di ritardo sull'avvio della legislatura, di uno strumento di programmazione che mira a garantire una elevata qualita' di servizi di istruzione e formazione che permettano di garantire uno sviluppo qualitativo del capitale umano della nostra regione'', conclude il presidente.