Stupro Guidonia, liberi romeni

per decorrenza dei termini
di Silvia Tironisabato 31 ottobre 2009
Stupro Guidonia, liberi romeni
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Decorrenzadei termini cautelari. Per questo motivo sono tornati liberi Mugurel Goia eIonut Barbu, i due giovani romeni accusati di aver favorito la fuga dei quattroconnazionali ritenuti dalla Procura di Tivoli protagonisti dello stupro avvenutoil 22 gennaio scorso a Guidonia ai danni di una giovane coppia. I due immigratierano sottoposti all’obbligo di dimora dall’aprile scorso. La decadenza dellamisura cautelare è dovuta, appunto, alla decorrenza dei termini. Il pm dellaprocura di Tivoli, Marco Mansi, ha chiuso l'indagine ma non ha ancora chiestoil rinvio a giudizio e quindi, in scadenza termini, i due romeni sono oraliberi. L'avvocato dei due romeni Domenico Dello Monaco, ha spiegato che i suoiassistiti resteranno nella località segreta al Nord Italia e che hannointenzione di trovare un lavoro. I due romeni hanno sempre sostenuto che nonerano a conoscenza che i loro quattro connazionali si erano resi responsabilidello stupro della ragazza, dopo aver chiuso del bagagliaio dell'auto, ilfidanzato. Amaro ilcommento del sindaco di Roma Gianni Alemanno: “È veramente uno scandalo, è unsegnale devastante per questa città e per tutte le donne”. Il primo cittadino haquindi sottolineato come “la magistratura, la macchina della giustizia si deverendere conto che così non andiamo da nessuna parte. La considero un'offesa perla città”.