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Piacenza, i Carabinieri-banditi e l'orgia nell'ufficia del comandante: "Su quella scrivania...", i dettagli-choc

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Un'orgia all'interno dell'ufficio del Comandante Marco Orlando, ora ai domiciliari. Uno sprezzo morale del ruolo delle forze dell'ordine continua ad emergere dalle intercettazioni sui carabinieri della caserma "Levante" di via Caccialupo a Piacenza.

Un'operazione che ha portato a dodici le misure di custodia cautelare in carcere, all'indirizzo  di cinque militari dell'Arma, sei uomini italiani e un maghrebino, e poi cinque ordinanze di arresti domiciliari, una indirizzata a un carabiniere, oltre a quattro misure di obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, tre delle quali per militari dell'Arma, e una misura dell'obbligo di dimora nella provincia di Piacenza, che ha colpito sempre un carabiniere. Sequestrata una villa con piscina, un'auto, una moto e bloccati 24 rapporti accesi presso numerosi istituti bancari e di credito.

 

 

Del festino hard parla nelle intercettazioni con uno dei colleghi arrestati l'appuntato Giuseppe Montella. "Lo scenario rappresentato da Montella – scrive il gip – è quello di un’orgia tenutasi addirittura all’interno dell’ufficio del Comandante Marco Orlando (ai domiciliari) dove si era creato un tale scompiglio che le pratiche erano state sparpagliate a terra". Il giudice sottolinea: "Non sono forse ravvisabili reati in simili condotte, ma dalla descrizione traspare ancora una volta il totale disprezzo per i valori della divisa indossata dagli indagati, metaforicamente gettata a terra e calpestata, come quella del loro Comandante durante il festino appena rievocato".

Intanto a Piacenza è iniziato i repulisti da parte dell'Arma. Sono arrivati "un nuovo comandante di compagnia e otto carabinieri con due stazioni mobili, per continuare a garantire le funzionalità della caserma. Pronti e desiderosi di difendervi, così come in tutta Italia, anche da chi non è degno di indossare questa divisa. Una storia gloriosa non basta a lenire il dolore di una ferita al cuore. Come voi, feriti sono centomila Carabinieri che ogni giorni adempiono il proprio dovere con onore e sacrificio", scrive su Twitter l'Arma dei Carabinieri. 

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