Napoli, nel Rione Sanità il murale dedicato a Totò dopo il lockdown
Dopo il lockdown due nuovi murales al Rione Sanità di Napoli con l’immagine di Totò. Autori sono due street artist di fama internazionale ormai di casa alla Sanità: Tono Cruz e Mono Gonzalez, che hanno voluto prestare la loro arte per la ripresa dopo i mesi difficili attraversati a causa del Covid. «In uno dei due, quello di Gonzalez - dice padre Antonio Loffredo, parroco del quartiere - si vedono due sguardi rivolti verso l’alto, a significare che si deve sempre andare avanti e guardare al futuro con fierezza nonostante le difficoltà come il Coronavirus». In uno in particolare c’è una famosa scena di Totò in uno dei suoi tanti film. «In quella scena Totò parla a Peppino De Filippo del capitalismo e del consumismo utilizzando una metafora: lo zucchero. Una scena memorabile che tutti conoscono. Dopo il lockdown mi sembrava il modo migliore per raffigurare l’importanza dell’essere uniti in una comunità, come avviene alla Sanità. Ma soprattutto l’immagine di Totò, tra le maschere più amate dal pubblico, significa diffondere una risata per riprendersi dai mesi passati in quarantena», dice Tono Cruz, artista originario delle isole Canarie, che ha realizzato il murale in via Arena alla Sanità, sulla facciata del civico 136. Gli fa eco Mono Gnozalez, che dellla sua opera dice: «Rappresenta la speranza e invita tutti a rinforzare le unioni tra persone e comunità. In questo periodo di incertezza, l'unica speranza risiede in noi, nelle nostre relazioni e viene dal cielo». I nuovi murales, che rientrano in un progetto partito nel 2016 («Ultravioletto») hanno il sapore di un nuovo inizio, ma non sono nuovi gli artisti. Entrambi vecchi amici del rione (Nel 2015 Tono Cruz dipinse in piazza Sanità il primo murale dal titolo «Luce», Mono impreziosì il campanile e la casa canonica del Cimitero delle Fontanelle), hanno voluto contribuire alla ripresa del quartiere scegliendo di donare al Rione Sanità forme, colori e altro splendore. Mentre Cruz realizzerà in via Arena alla Sanità un murale ispirato al film «La banda degli onesti», Gonzalez dipingerà in vico Maresca due volti con il suo inconfondibile stile, che richiama alla mente le tante battaglie “artistiche” contro la politica di Pinochet in Cile.
Le opere sono state realizzate grazie alla Fondazione di Comunità San Gennaro col supporto della III Municipalitàe finanziate dalle associazioni Round Table 18 Napoli, Round Table 77 Caserta e Club 41 Napoli.