Ospedale sbaglia seme
Incinta, decide di abortire
Desiderava un figlio, ma dopo tanti tentativi nulla da fare. Allora la copia padovana ha deciso di rivolgersi ad un centro per la fecondazione assistita, ma per i due la vicenda si è trasformata in un incubo. Dopo essere stata sottoposta a una doppia inseminazione artificiale, la donna, 33 anni, è rimasta incinta. Peccato che il figlio non fosse del marito. L'ospedale aveva sbagliato provetta: quella con il seme del marito sarebbe stata scambiata con quella di un'altra coppia presente contemporaneamente nell'ambulatorio. Richiamata dell'azienda ospedaliera per comunicare l'errore, la donna sotto shock ha deciso di abortire. Ora la coppia si è rivolta a un legale per chiedere un risarcimento. L'inseminazione in vitro in una clinica privata era fallita. Per questo i coniugi si erano rivolti all'azienda ospedaliera di Padova. La donna, casalinga, era stata sottoposta a una laparoscopia per una sospetta endometriosi, patologia che può causare infertilità. Dopo l'intervento, la 33enne ha provato la via dell'inseminazione. Il primo tentativo, a settembre, è fallito. Al secondo, in sala d'attesa, c'era anche un'altra coppia. Forse qui, ipotizza il loro legale, potrebbe essere avvenuto l'errore.