Viterbo, stuprata a Capodanno
La vittima: "Colpa dell'alcol"
Stuprata a Capodanno durante una festa nel Castello di Roccalvecce. Succede in provincia di Viterbo a una giovane romana di 24 anni che ha denunciato tutto al commissariato Flaminio Nuovo di Roma. Lo stupro sarebbe stato compiuto da uno o più partecipanti alla festa che avrebbero approfittato del fatto che la giovane era ubriaca, sarebbero entrati nella stanza del castello in cui si era appartata e, a turno, avrebbero abusato di lei. La ragazza, nella denuncia, ha precisato che quando lo stupratore o gli stupratori sono entrati nella stanza lei era addormentata e non era in sé per il troppo alcol bevuto. Dopo aver raccolto la denuncia, gli agenti del commissariato Flaminio Nuovo hanno accompagnato la giovane all'ospedale Sant'Andrea per gli accertamenti del caso. Non si conosce l'esito delle visite cui è stata sottoposta. L'episodio ricorda quello avvenuto nella Capitale in occasione del Capodanno dello scorso anno, quando una ragazza di 25 anni fu stuprata da un ragazzo di 22 anni durante un veglione alla Fiera di Roma. “Mi sono accorta di aver subito la violenza sessuale solo il mattino – ha spiegato la giovane romana-, dopo essere tornata a casa”. La giovane ha anche indicato i nomi di un gruppo di giovani che erano con lei alla festa di Capodanno nel Castello di Roccalvecce, vicino a Viterbo, anche se ha detto di non essere in grado di precisare chi e quanti di loro hanno partecipato allo stupro. Non sarebbe andata da sola nella stanza, ma la 24enne sarebbe stata accompagnata dal gruppo di giovani che avrebbero abusato di lei. “Mi hanno condotto lì perché ero stordita - ha sottolineato la vittima -, credo sia stata tutta colpa dell'alcol”.