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Incendi, la mappa-choc: ecco dove l'Italia sta per prendere fuoco

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Complici il caldo, l'afa e l’emergenza siccità di queste settimane, gli incendi in Italia sono ormai all'ordine del giorno. Al momento i due roghi attivi più gravi sono quelli sul Carso, in Friuli Venezia Giulia, e nella zona di Massarosa, in Toscana. La situazione - come spiega il Corriere della Sera - sembra essere critica soprattutto nel Nord-Est: centinaia di persone sono state evacuate. "In tutto abbiamo dovuto evacuare 350 persone che hanno trovato ospitalità da parenti o nel centro visite Gradina", ha spiegato Fabio Vizintin, sindaco di Doberdò del Lago in Friuli Venezia Giulia.

 

 

 

Tanti i sindaci che in quella zona invitano i loro concittadini a restare chiusi in casa per evitare di entrare in contatto con un'aria ormai irrespirabile perché inquinata. "Se dovete uscire usate le mascherine Ffp2", ha ammonito l’assessore alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Ricciardi. Le dense colonne di fumo, inoltre, rendono ancora impossibile la riapertura di un tratto dell’A4 e del traffico ferroviario. Molto preoccupato pure il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, che ha invitato i cittadini a "non utilizzare gli ascensori per il rischio di improvvisi blackout. Corriamo anche il rischio di restare senz’acqua".

 

 

 

Non va meglio in Versilia, dove un gigantesco rogo sta devastando il bosco di Massarosa, in provincia di Lucca, mandando in fumo circa 800 ettari. Sarebbero oltre 570 gli sfollati. "Le case le abbiamo salvate, ma il verde, che era la vera ricchezza di questi luoghi, non esiste più", hanno fatto sapere alcuni residenti. La situazione incendi, però, è fuori controllo anche in molte altre zone d'Europa, come Francia e Grecia. Una mappa diffusa da Copernicus (Programma Europeo di osservazione della terra) mostra quali sono le aree più a rischio incendio nel continente. Tra queste ci sono Spagna, Provenza, Portogallo e ovviamente anche l'Italia. Nel caso del nostro Paese il rischio estremo si localizza soprattutto al centro-Nord e in diverse aree del Sud.

 

 

 

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