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Taxi, tariffe alle stelle: di quanto aumenteranno

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Matteo Legnani
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Andare in taxi dal centro di Milano all’aeroporto di Malpensa costa più del doppio di quanto costi dal centro di Roma raggiungere Fiumicino. Certo, Malpensa dista dal centro città 50 chilometri contro i 32 di Roma. Ma lo scarto è comunque significativo. E lo sarà ancor di più a partire dal prossimo 1 luglio, dopo l’adeguamento delle tariffe varato dalla Regione Lombardia con tempismo “perfetto” in vista dell’alta stagione delle vacanze estive.
L’incremento, pari al 6,23% (comunque inferiore all’inflazione, che è all’8,3%), porterà le tariffe per spostarsi in taxi da Malpensa (che ormai da diversi anni sono “fisse”, nel senso che non seguono il tassametro) a 110 euro per raggiungere Milano, a 92 euro per raggiungere il polo fieristico di Rho e a 124 euro per l’altro aeroporto milanese, quello di Linate. Per andare da Linate alla Fiera di Rho ci vorranno 64 euro; da Varese a Malpensa 78 euro; e addirittura 122 euro per raggiungere dal centro di Milano l’aeroporto di Orio al Serio. Le stesse tariffe valgono, ovviamente se si viaggia nella direzione opposta.

Ora, a parte il caso di Linate, che si trova ad appena una decina di chilometri dal centro e per raggiungere il quale, pur senza una tariffa fissa, ci vogliono di norma tra i 30 e i 40 euro, andare all’aeroporto in taxi è, per i milanesi, roba da ricchi. Paragonato ai prezzi di molti voli low-cost in partenza da Malpensa, il tragitto in taxi può arrivare a costare il doppio dell’aereo. Infatti il treno Malpensa Express, che parte e arriva alla stazione di Cadorna ad un passo dal Castello Sforzesco, è assai popolare col suo biglietto a 13 euro. Certo, la stazione va raggiunta, o coi mezzi pubblici o in taxi, mentre quest’ultimo ferma sotto casa ed è quindi certamente più comodo per le persone con ridotta mobilità o che si portino dietro un bagaglio considerevole. Ma perché il taxi sia più conveniente del treno si deve viaggiare almeno in nove. La delibera coinvolge 46 comuni lombardi per un totale di oltre 5.300 taxi. L’assessore regionale ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile, Franco Lucente, spiega che «il provvedimento garantisce ai taxisti condizioni di lavoro dignitose e compensi adeguati e sostiene concretamente un settore che ha molto sofferto negli ultimi anni, anche e soprattutto a causa del Covid», aggiungendo che si tratta di «un segnale positivo non solo per i taxisti lombardi, ma anche per gli utenti».

A ROMA
Resta il fatto che il confronto con Roma sia impari. Anche da Fiumicino ci si sposta in taxi a tariffa fissa. Ma per raggiungere il centro della Capitale di euro ne bastano 50, per andare all’altro aeroporto, quello di Ciampino, 52, e per raggiungere la stazione di Tiburtina 57. All’estero, guardando ai grandi hub del trasporto aereo, solo Londra supera Milano quanto a costo del tragitto in taxi. Ma solo in alcuni giorni della settimana e negli orari di punta. Da Trafalgar Square si va a Heathrow, che dista 25 chilometri, a tariffe fisse che variano infatti tra le 74 e le 101 sterline (65-120 euro). A Parigi si va da Charles De Gaulle (25 chilometri dal centro) alle due rive della Senna con 55-62 euro, all’altro aeroporto di Orly con 75-85 euro e a Eurodisney con 75.95 euro. A New York, Manhattan si raggiunge dall’aeroporto JFK con 70 dollari (75 nelle ore di punta), ossia 64-69 euro, e dall’aeroporto di Newark con 50-70 dollari (45-69 euro) a seconda della zona dove ci si fa portare.

Insomma, il caro-prezzi, almeno a Milano, non risparmia i taxi. I quali, tuttavia, come spiega Alessandro Casotto, presidente della Cooperativa Radiotaxi 028585 (che in città raccoglie circa 1.900 macchine) hanno dovuto «fronteggiare nel corso dell’ultimo anno e mezzo aumenti paurosi dei costi di gestione e manutenzione dei mezzi. Certo – prosegue Casotto – aumentare le tariffe in questo momento dispiace, ma anche le nostre spese sono aumentate a dismisura. E altrettanto hanno fatto i prezzi delle auto. Al punto che oggi è difficile pagare un’auto ibrida adatta al servizio meno di 40mila euro. Senza dimenticare che noi offriamo un’alternativa in più, per quanti non vogliano o non possano utilizzare il trasporto pubblico per raggiungere gli aeroporti. E che i prezzi dei parcheggi a Linate e Malpensa, per chi voglia recarvisi con la propria auto, sono schizzati alle stelle». 

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