Attimi di scompiglio a Roma nel bel mezzo dell'ultima piazzata della sinistra, in piazza contro il Dl Sicurezza in un diluvio di bandiere della Palestina, che non si capisce bene che ci azzecchino con la nuova legge.
Tant'è, arriviamo allo scompiglio. Il punto è che una bandiera della Decima flottiglia Mas è stata esposta dall'ultimo piano di un palazzo di via Labicana a Roma, proprio lungo il percorso del corteo e proprio mentre passava il corteo stesso. Provocazione pura, ovviamente raccolta dai manifestanti.
La bandiera sbucava dalle persiane di una finestra, chiusa. E le persone in piazza hanno iniziato a contestare il vessillo, in modo civile, senza alcun incidente. "Siamo tutte antifasciste", "Scemo, scemo", "La bandiera ficcatela in cu***", i cori rivolti all'ignoto autore di quella che i manifestanti hanno definito una "provocazione".
Dl Sicurezza, il dissenso non si fa bloccando le strade
La critica al decreto sicurezza voluto dal governo Meloni si basa sull’assunto che esso condurrebbe alla repressio...Alcuni partecipanti al corteo hanno chiesto a una poliziotta di andare a rimuovere il vessillo e identificare l'autore del gesto "così come è stato fatto nelle scorse settimane con le bandiere palestinesi", ma l'agente ha replicato di non poterlo fare al momento del passaggio del corteo, perché nessuno le avrebbe aperto assicurando tuttavia che avrebbe segnalato l'episodio. L'uomo, si è poi appreso, è stato identificato dalle forze dell'ordine.