Proseguono le indagini della Procura di Pavia sul dedalo di contatti telefonici intercorsi tra il 1 gennaio e il 13 Agosto 2007, giorno dell’omicidio di Chiara Poggi. Nella relazione finale sui tabulati dei familiari della vittima e di Alberto Stasi, di alcuni amici, incrociata con le testimonianze messe a verbale emergono alcune verità.
Intanto quella di una nota dei carabinieri di Vigevano datata 6 giugno 2008, dieci mesi dopo il delitto, che dice: “Non vi era tra Chiara e le gemelle Cappa quella morbosità, quella continuità dei rapporti, quella costanza nella presenza, e quindi, più in generale, non esisteva un ambiente fertile in seno al quale potesse nascere e covarsi un sentimento di odio e di invidia così forte, intenso, e così brutale, da spingere, in qualche modo, una delle due donne della famiglia Cappa ad uccidere Chiara con quella violenza”.
Chiara Poggi, "la ferita alla coscia": dettaglio sconvolgente
Di chi è l'impronta di una scarpa da donna, la punta o un tacco, lasciata sul corpo di Chiara Poggi e ritrova...L’attenzione degli inquirenti pavesi e dei carabinieri di Milano si sono concentrate anche sulle tracce dei messaggi tra Andrea Sempio e i suoi amici proprio nel giorno dell’omicidio di Chiara. Nessuno dei verbali fin qui agli atti ne ha mai fatto cenno, nonostante i tabulati della cella di Garlasco confermino la loro presenza.
Garlasco, "nuovi prelievi di dna": contro chi si muove la Procura
Si allungherà la lista di persone a cui sarà prelevato il dna nella nuova inchiesta della procura di Pavia...Quanto al Santuario della Bozzola, i genitori di Chiara hanno smentito che la figlia frequentasse quel luogo, nonostante ciò che afferma il legale di Sempio: “È andata per la festa del lunedì di Pasqua. Come tanti altri”. Intorno a quel Santuario tante ombre, come il suicidio, nella primavera del 2016, di Michele Bertani, caro amico di Andrea Sempio, ma facente parte di un’altra comitiva. Il ragazzo scrisse un post su Facebook prima di morire: “La verità non emergerà mai”. Nel 2017, invece, lo stesso Sempio venne intercettato in macchina, mentre parla da solo e dice: “Michele si è impiccato, perché si è impiccato? Che tutte le caz... le abbiamo fatte insieme dai zero ai diciotto anni...".