Cacciò i turisti ebrei: il giudice la grazia

sabato 5 luglio 2025
Cacciò i turisti ebrei: il giudice la grazia
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La lite fra due turisti israeliani e la ristoratrice napoletana Nives Monda sul genocidio a Gaza non fu atto di violenza, minaccia, né tanto meno discriminazione mossa da odio politico, etnico o razziale. Per questi motivi il gip ha accolto la richiesta di archiviazione presentata dalla Procura di Napoli sul procedimento nato dalla lite dello scorso maggio. 

«Il pm», ha spiegato il legale della donna, Domenico Ciruzzi, «ha rilevato l’insussistenza di qualsiasi atto violento o minaccioso da parte di Monda. Anzi, sono gli stessi querelanti a dichiarare che non ci sono mai state minacce dirette». A confermare la natura non violenta delle azioni di Nives Monda, ha aggiunto il legale, vi erano anche i video girati dalle stesse vittime, all’interno dei quali non si riscontra alcun comportamento minaccioso dell’attivista pro-pal che si sarebbe limitata a esprimere un’opinione politica.

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