Cerca
Logo
Cerca
+

Camorra, sono altri cinque gli arresti tra i casalesi

default_image

Accusati di associazione mafiosa, estorsione e violenza nei confronti di familiari

bonfanti ilaria
  • a
  • a
  • a

Sono altri 5 gli arresti di oggi tra gli affiliati alla cosca camorristica dei Casalesi, eseguiti dai carabinieri di Casal Principe. Sono finite in manette cinque persone ritenute fiancheggiatori della fazione di Francesco Schiavone, detto "Sandokan". Sono stati portati nel carcere di Santa Maria Capua Vetere Marcello Bianco, uno dei boss di Schiavone, Massimo Pezzella, altro boss di Schiavone, e tre componenti della famiglia Verazzo, Francesco, Giovanni e Luigi. Tutti sono accusati di associazione di tipo mafioso, estorsione e violenza privata aggravata dal metodo mafioso nei confronti dei familiari del collaboratore di giustizia. Le indagini dei militari hanno trovato conferma nelle dichiarazioni dei diversi collaboratori di giustizia e si sono svolte mediante pedinamenti e intercettazoni telefoniche. E'stato possibile in tal modo accertare l'appartenenza di Massimo Pezzella e Marcello Bianco al clan dei casalesi e scoprire, da parte degli arrestati, episodi di minacce e violenze ai danni della famiglia Piccolo. Lo scorso gennaio, infatti, due dei cinque arrestati avevano scagliato un intero flacone di benzina sull'auto utilizzata dalla sorella di Raffaele Piccolo, il pentito, intimandola a dissociarsi completamente dalle scelte del fratello. L'uomo aveva rivelato ai giudici dell'antimafia di Napoli che il mandante del triplice omicidio, nell'anno 2009, era Nicola Schiavone, il figlio di Francesco Schiavone. La sorella di Piccolo aveva poi aderito al programma di protezione. 

Dai blog