Questa mattina la polizia locale di Milano, guidata dal comandante Gianluca Mirabelli, ha individuato e bloccato i quattro giovanissimi responsabili dell’investimento mortale di Cecilia De Astis. Si tratta di tre ragazzi e una ragazza, tutti di età compresa tra gli 11 e i 13 anni, appartenenti a famiglie nomadi di origini bosniache, nati in Italia e residenti in un accampamento abusivo vicino a via Selvanesco. La fuga dei quattro è durata meno di 24 ore. Il conducente dell’auto, un ragazzo di 13 anni, era accompagnato da due dodicenni e due undicenni, di cui uno nato nel 2013 e l’altro nel 2014.
Investita e uccisa a Milano: fermati 4 minorenni
A Milano, nel quartiere Gratosoglio, quattro giovanissimi, tutti minori di 14 anni (tre ragazzini e una bambina), sono s...Tra loro, due sono fratelli. Nonostante l’identificazione, i giovani non sono imputabili penalmente poiché nessuno ha ancora compiuto 14 anni, come previsto dal codice penale italiano per la responsabilità penale minorile. L’operazione è stata condotta con rapidità dalla polizia locale, che ha localizzato i responsabili in un accampamento nomade della zona. Intanto per tutta la mattina sono andate avanti le perquisizioni nel campo rom di Milano, un piccolo accampamento (non quello di Chiesa Rossa) non distante dal luogo (zona Gratosoglio), in cui sono stati rintracciati i quattro minori ritenuti responsabili dell'incidente mortale.