Scontrino e polemiche a Bologna: "Cornetto e cappuccino? Come un pranzo"

giovedì 4 settembre 2025
Scontrino e polemiche a Bologna: "Cornetto e cappuccino? Come un pranzo"

1' di lettura

A Bologna, Alessandra ha denunciato un’esperienza da “scontrino folle” per una colazione in un bar. Il 2 settembre, dopo analisi mediche a digiuno, è entrata in un locale dal “design moderno, il primo che ho visto non conoscendo bene la zona”, aspettandosi di spendere 5-6 euro per un cappuccino e un cornetto. Invece, il conto è stato di 8 euro, una cifra ritenuta eccessiva. Raccontando l’episodio su Instagram, ha spiegato: “Ero a digiuno ed ero molto affamata”, sottolineando come il bar, “normalissimo, non eravamo neanche a Piazza Maggiore”, non avesse un listino prezzi esposto.Ha ordinato un cornetto alla crema, non disponibile, e il bar si è offerto di prepararlo sul momento, “senza specificare che avrebbe comportato un sovrapprezzo” di un euro, portando il costo a 3,50 euro.

Per il cappuccino, le hanno chiesto se volesse un “doppio” e quale miscela preferisse, Guatemala o Honduras. Accettando, Alessandra pensava a un rincaro minimo: “Pensavo che avrei speso al massimo un euro in più del solito”. Consumata la colazione al bancone, al momento del pagamento è arrivata la sorpresa: “Vado a pagare, e mi chiedono 8 euro”.La mancanza di trasparenza è stato il problema principale: “Non c’era un listino prezzi. Io non ho chiesto il costo, ma nemmeno il barista me l’ha indicato”. Indignata, ha lasciato una recensione a una stella su Google: “Lo ritengo giusto, l’ho fatto perché anche le altre persone ne siano a conoscenza”. Con 8 euro, ha aggiunto, “vergogna, a Bologna puoi tranquillamente pranzare”.