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Garlasco, l'ex pm Mario Venditti sotto torchio: "Foto e sms sul pc"

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lunedì 27 ottobre 2025
Garlasco, l'ex pm Mario Venditti sotto torchio: "Foto e sms sul pc"

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La parentesi Venditti non si chiude. La Procura di Brescia ha ordinato nuovi sequestri per selezionare il materiale di interesse investigativo nei computer e negli smartphone dell'ex procuratore aggiunto di Pavia. L'accusa - ormai è cosa nota - è quella di corruzione. Per gli inquirenti ci vorranno "due mesi" e all'interno "sono sicuramente contenuti elementi utili alla prova" della corruzione e del "versamento di denaro agli inquirenti" da parte di Andrea Sempio, della sua "famiglia" o di soggetti "terzi" ancora "non individuati".

Ecco allora che la pm Claudia Moregola e il Procuratore Francesco Prete hanno disposto il sequestro di 27 fra pc, telefoni, chiavette usb, schede di memoria e hard disk nella disponibilità di Venditti e dei due ex militari non indagati Silvio Sapone e Giuseppe Spoto. Al fine di indagare le "modalità di svolgimento delle indagini" a carico di Sempio del 2016-17, i "rapporti" tra pm e polizia giudiziaria con la famiglia del 37enne di Voghera o con i loro "avvocati" e "consulenti tecnici" e i "canali di monetizzazione del denaro" è "indispensabile", scrivono, effettuare una "integrale copia forense" dei dispositivi almeno a partire dal "luglio 2014", data in cui Venditti è diventato aggiunto a Pavia. 

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Insomma, due anni prima della presunta corruzione. La ragioner? Serve "comprendere il motivo" che ha spinto Venditti nel 2017 ad "affidare a una sezione di polizia giudiziaria" lo "sviluppo di indagine così complessa in tema di omicidio volontario". Per questo la Procura cerca in particolare "e-mail, SMS, MMS o applicativi di messaggistica istantanea", "file" di "atti o di bozze di atti investigativi", "fotografie", "dati di posizionamento e tracciamento delle persone coinvolte", "metadati delle fotografie", "agende informatiche" alla luce del fatto che, a quasi 9 anni dai fatti, non è più possibile acquisire i "tabulati del traffico telefonico". Infine cerca le "device notifications", cioè le anteprime dei messaggi di testo con app di messaggistica istantanea, acquisibili anche se le stesse fossero state "cancellate".