Tra gli ospiti di Atreju, Rom Braslavski. Il soldato israeliano tenuto in ostaggio da Hamas per 738 giorni ha raccontato il dramma vissuto durante la festa dei giovani di Fratelli d'Italia. "Ho 22 anni, sono di Gerusalemme, sono stato prigioniero di Hamas per due anni. Il 7 ottobre è un terribile trauma, sono stato rapito dai terroristi di Gaza, ho visto con i miei occhi gli orrori, era un massacro, ho visto donne bellissime, giovanissime, buttate per terra e bucherellate da pallottole". Rom è tornato libero il 13 ottobre e ha ricordato che "durante il tempo della mia prigionia venivo ucciso fisicamente e spiritualmente tutti i giorni, mi hanno torturato l'animo lasciandomi cicatrici fisiche e spirituali dappertutto".
E ancora: "Conosco rapiti che hanno perso la ragione, che non possono più parlare, chiedo a voi di continuare questo buon lavoro che fate per la giustizia e per la pace", una cosa "di cui ero fautore" prima del 7 ottobre. "La mia vita è distrutta, il massacro del 7 ottobre non aveva una ragione giustificabile", ha concluso ringraziando poi "la presidente Meloni per avermi invitato qui".
Alla festa di Atreju spunta il “bullometro” della sinistra
Pista di pattinaggio, alberi di natale, presepi artigianali, punti ristoro, tende sotto cui si svolgeranno i dibattiti p...Al suo arrivo c'è stata una standing ovation. Ad ascoltare Braslavski, accompagnato dal padre Ofir, ci sono stati in platea circa trecento persone. In prima fila vari esponenti di FdI Arianna Meloni, Giovanni Donzelli, la ministra Eugenia Roccella, Lucio Malan, Andrea Delmastro, Sara Kelany e Antonio Giordano.




