Natale è alle porte. E tra le preoccupazioni degli italiani, oltre ai regali e all'organizzazione di cene e aperitivi, c'è anche la questione meteo. "Tra lunedì 22 e martedì 23 dicembre è prevista una nuova perturbazione in arrivo che coinvolgerà soprattutto Nordovest e Centrosud, con precipitazioni più contenute al Nordest - ha spiegato Edoardo Ferrara di 3bmeteo.com -. Ci saranno nevicate in arrivo sulle Alpi occidentali e sull'Appennino ligure mediamente dagli 800-1200m, ma a tratti ancora fin sotto i 500-600m tra Cuneese ed entroterra Savonese. La quota neve sarà elevata sull'Appennino ma in progressivo calo fin verso i 1300-1600m su quello settentrionale. Al momento siamo in attesa di conferme dato che manca ancora una settimana ma, stando alle prime stime, tra la Vigilia, Natale e Santo Stefano il tempo molto probabilmente sarà ancora instabile o a tratti perturbato"
"Ancora una volta il maltempo riguarderà principalmente Centrosud e Nordovest, mentre il Triveneto, al momento, avrebbe precipitazioni nevose più contenute - ha proseguito l'esperto -. A Natale la quota neve si assesterà mediamente dai 700-1200m sulle Alpi occidentali a seconda delle zone. Sulle Alpi marittime la quota neve sarà più bassa mentre sull'Appennino settentrionale si assesterà attorno dai 1000-1500m, superiore scendendo verso Sud. In generale le Alpi orientali rischiano di vedere precipitazioni scarse, comunque nevose in genere dai 900-1400m, a tratti più in basso su Dolomiti e Alto Adige".
Meteo Giuliacci, un Natale a 20 gradi: previsioni choc
Un Natale a 20 gradi? In attesa di scoprire se l'inverno sotto l'albero sarà una primavera anticipata, di...Infine, anche un consiglio per tutti i coloro che non vedono l'ora di mettersi gli scii. "In base alle informazioni in nostro possesso, al momento le Alpi occidentali hanno le condizioni migliori. Questo perché, grazie alle nevicate recenti anche sulle Alpi marittime, potranno contare su accumuli consistenti di neve".




