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Riciclaggio, Mokbel in carcere sta male

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Ha perso 20 chili, pinage sempre per la moglie detenuta ed è affetto da "numerosissimi tic nervosi"

Eleonora Crisafulli
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Gennaro Mokbel in carcere sta male. Detenuto dal 23 febbraio scorso per il maxi riciclaggio in cui sono coinvolti Telecom Italia Sparkle e Fastweb e accusato tra l'altro di aver favorito l'elezione del senatore Pdl Nicola Di Girolamo, l'imprenditore romano in questi mesi ha perso oltre 20 chili di peso. Nelle sue giornate piange spesso per le condizioni di salute della moglie detenuta e il suo stato di salute è aggravato dai "numerosissimi tic nervosi" di cui soffre dall'età di 10-13 anni. Il quadro clinico emerge dalla consulenza di parte svolta su richiesta dei suoi difensori, gli avvocati Cesare Placanica e Ambra Giovene. Le conclusioni cui è giunto il professor Ernesto D'Aloja, responsabile dell'istituto di medicina legale dell'università di Cagliari, indicano che Mokbel possa essere affetto dalla sindrome di Tourette, la quale potrebbe spiegare "anche i fenomeni di ansia generalizzata, specie dopo un periodo più o meno lungo di trattenimento dei tic motori". Il quadro clinico presentato da Mokbel, che è passato da 79 chili a 58,5 per 175 centimetri di altezza, "merita un approfondimento medico-legale". Da una parte devono essere acquisite le cartelle cliniche e le relazioni psichiatriche e dall'altra si deve compiere un "attento monitoraggio" delle condizioni generali e "cardiache in particolare". Sulle condizioni di Silvio Scaglia, fondatore ed ex amministratore di Fastweb ai domiciliari dal 17 maggio scorso, si espressa ieri la moglie Monica Aschei in una lettera sulla straordinaria ingiustizia di cui è vittima il marito. Niente tic e e dimagrimenti. Neanche la sofferenza di una detenzione in carcere, ma "guai ad affacciarsi al balcone o respirare all'aria aperta: la sagoma delle montagne, bellissime, resta al di là del vetro. Poco più di un miraggio. Anzi, un simbolo di quella libertà che gli è stata sottratta, ingiustamente. Non mi è facile spiegare se e come sia cambiato Silvio dopo questi 160, terribili giorni. L'ostinazione ed il senso del dovere sono quelli di un tempo."

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