Formazione: Impactscool, al via Future camp, summer school sul futuro
Roma, 20 dic. (Labitalia) - Una nuova opportunità per i giovani appassionati di tecnologie, che vogliono capire il futuro del nostro pianeta ed essere parte attiva del cambiamento: da giugno 2020 Impactscool, prima impresa italiana che si occupa di ricerca, consulenza e formazione dedicata al futures critical thinking, inaugura l'innovativa Future Camp, una esclusiva summer school rivolta ai ragazzi dai 15 ai 23 anni che insegnerà come diventare future maker in grado di prevedere e risolvere i grandi problemi mondiali di oggi e domani, affrontare le sfide delle nuove tecnologie, contrastare i cambiamenti climatici e immaginare e progettare i lavori e la società del futuro. Sono già aperte le iscrizioni ai future camp previsti in 8 città italiane: Milano, Roma, Padova, Firenze, Bologna, Genova, Torino e Verona. Ogni classe, composta da un massimo di 30 studenti, affronterà 5 giorni di full immersion, dalle ore 9.00 alle ore 16.00, per un totale di 25 ore, dal lunedì al venerdì. I docenti saranno esperti e ricercatori professionisti di differenti settori, mentre la direttrice del comitato scientifico di Future Camp è Cristina Pozzi, ceo e co-founder di Impactscool e unica italiana scelta dal World economic forum come young global leader 2019-2024. La didattica sarà composta da lezioni frontali e pratiche su materie di grande attualità come intelligenza artificiale, robotica, realtà virtuale e aumentata, bio e nanotecnologie, con un approccio multidisciplinare in grado di unire tecnologia, imprenditorialità e scienze umane basate sulla riflessione etica. Grande attenzione verrà data allo sviluppo di competenze trasversali come public speaking, creatività, logica e lavoro in team, da attuare attraverso laboratori pratici sul futuro, giochi di ruolo su clima e società, incontri individuali tra docenti e studenti e approfondimenti sul mondo delle startup e dell'innovazione. Al termine delle lezioni, è prevista l'assegnazione di un diploma che attesterà le conoscenze e le competenze acquisite nel corso di future camp. "I future camp - spiega Andrea Dusi, presidente e co-founder di Impactscool e ideatore dei future camp - rispondono all'esigenza di permettere a ragazze e ragazzi di ‘fare un salto nel futuro' e di ‘tornare al presente' con le competenze necessarie per affrontare al meglio il loro percorso formativo, didattico, professionale e umano. Per fare queste attività i nostri ragazzi non dovranno per forza andare a Londra o a San Francisco, ma potranno farlo direttamente nelle loro città e vogliamo permettere a tutti di partecipare, attraverso l'erogazione di borse di studio". Sono, infatti, previste 55 borse di studio (5 per ogni classe) a copertura totale della quota di partecipazione; per accedervi, è possibile partecipare al concorso 'Ad futura-in viaggio verso il 2050': fino al 30 marzo tramite il sito www.impactscool.com (sezione 'Concorso per borse di studio Future Camp') si potrà inviare un elaborato inedito, di un massimo due cartelle e 3600 caratteri spazi inclusi, dove raccontare un mondo del 2050 in cui sia stato raggiunto almeno uno dei 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile individuati nel 2015 dai capi delle Nazioni Unite (No Povertà, Città e comunità sostenibili, Energia pulita ed economica, Riduzione delle disuguaglianze). Dopo una prima scrematura, i giurati, scelti tra scienziati, divulgatori scientifici, imprenditori, innovatori, giornalisti e filosofi, valuteranno i 20 migliori elaborati, ognuno assegnando un voto da 1 a 10: il tema che riceverà il punteggio più elevato risulterà vincitore.