Lunedì nero per le Borse. I timori di una guerra commerciale e di una recessione negli Stati Uniti alimentati anche da Trump innescano una reazione a catena che da Wall Street investe l'Europa. Il Dow Jones -2,08%, il Nasdaq perde il 4% e vede andare in fumo 1.000 miliardi di dollari di capitalizzazione. Il tonfo è legato alle Magnifiche 7, spinte al ribasso da Tesla che perde il 15%, il calo maggiore dal 2020, anche per il crollo delle vendite in Cina a febbraio. In Europa maglia nera è Francoforte con un calo dell'1,7%, seguita da Madrid in perdita dell'1,3%. In ribasso finale dello 0,95% anche Milano, seguita dai listini azionari di Londra, Amsterdam e Parigi che cedono lo 0,9%. La Casa Bianca minimizza: 'C'è una forte divergenza tra il mercato azionario e ciò che stiamo vedendo svilupparsi nelle aziende'.
Striscioni contro la fornaia, la condanna del sindaco di Ascoli
Il sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti (FdI), prende le distanze dagli striscioni affissi da ignoti nella nott...