«Siamo più vicini che mai a un accordo per la fine della guerra in Ucraina». Lo ha dichiarato Donald Trump al termine di un nuovo round di trattative. Il presidente degli Stati Uniti ha parlato di un forte sostegno da parte dei leader europei e ha confermato numerosi contatti con il presidente russo Vladimir Putin. «Dobbiamo mettere tutti sulla stessa linea», ha detto, ribadendo l’obiettivo di fermare le vittime del conflitto. Dopo due giorni di intensi colloqui a Berlino, grazie alla mediazione europea, Stati Uniti e Ucraina si sono riallineati. La possibilità di una tregua viene ora definita reale. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha confermato i progressi, parlando di incontri difficili ma produttivi. Avanti sulle garanzie di sicurezza per Kiev, mentre resta aperta la questione territoriale sul Donbass, dove le posizioni restano distanti. I partner europei confermano i passi avanti, il pieno sostegno a Kiev e ribadiscono che i confini internazionali non possono essere modificati con la forza.



