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Sepe estraneo alle indagini Trenitalia

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A dichiararlo è il procuratore Lepore che sostiene "Il suo nome è stato fatto in una telefonata di estranei"

bonfanti ilaria
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Estraneità ai fatti - «L'indagine che stiamo conducendo su Trenitalia non riguarda assolutamente il cardinale Crescenzio Sepe». E, con questa dichiarazione, durante la conferenza stampa che si è tenuta in curia, il procuratore della Repubblica, Giovandomenico Lepore, ha ribadito così la completa estraneità del presule. Sempre secondo Lepore, il nome del Cardinale Sepe è stato pronunciato in «un'intercettazione telefonica tra due persone estranee. Non è mica stato intercettato lui». L'accenno che si fa al Cardinale infatti,  a detta del procuratore, «dimostra solo che, premesso che lui non è indiziato di reato per alcunché, la sua condotta è stata perfettamente corretta». Il Cardinale Sepe si dichiara «sereno, come sempre». L'arcivescovo di Napoli ha infatti sostenuto di non conoscere Anna De Luca, la donna che ha fatto il suo nome, in una telefonata, come presunto interlocutore per ricevere agevolazioni da Bertolaso e dai vertici di Trenitalia in due differenti occasioni. Sepe ha affermato di non averla «mai vista» e ha aggiunto che «queste cose sono assolutamente inconsistenti. Si farà chiarezza».  Il caso Trenitalia - L'inchiesta riguarda un presunto giro di tangenti in cambio di appalti pilotati per consentire alle imprese amiche di aggiudicarsi le commesse relative alla manutenzione, alla rottamazione e ai lavori riguardanti carri e locomotive di Trenitalia. L'ennesimo sistema di corruzione e favori è stato scoperto dai pm di Napoli, Henry John Woodcock e Francesco Curcio, a conclusione di un'indagine della Guardia di Finanza, durata oltre 2 anni. Gli accertamenti, secondo quanto riferito dal gip Luigi Giordano nell'ordinanza di custodia cautelare per due ex dirigenti di Trenitalia e tre imprenditori, hanno scoperchiato un «sistema diffuso di cartelli illegali» in cui il gruppo napoletano non è uno dei tanti che operano in maniera illecito nel «settore delle commesse ferroviarie» in Italia.

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