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Pedopornografia: arrestate due persone a Roma, tra cui anche uno psicologo

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Detenevano fotografie e filmati sui pc sequestrati. Denunciati altri 8 cittadini coinvolti

bonfanti ilaria
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Due sono le persone arrestate oggi nell'ambito di un'operazione internazionale condotta contro la pedo-pornografia online. La Polizia Postale e delle Comunicazioni di Roma ha eseguito 10 perquisizioni nel Lazio e ha ammanettato i responsabili, uno dei quali svolge la professione di psicologo. Durante le operazioni i militari hanno infatti ritrovato un'ingente quantità di fotografie e filmati che ritraevano alcuni minori, con la presenza di adulti, impiegati in atti sessuali. Il materiale sequestrato è stato rinvenuto nei computer dei due arrestati. La delicata operazione si è conclusa, oltre ai due arresti, anche con la denuncia in stato di libertà, sempre per detenzione di materiale pedopornografico, degli altri 8 cittadini sottoposti a perquisizione. Lo piscologo, di 33 anni, uno stimato professionista della Capitale, aveva totalmente stravolto la sua mansarda, trasformandola in un covo di un " collezionista" di bambini. La sua era una vera e propria ossessione e, a confermarlo, sono stati anche gli oggetti scovati dagli uomini del Compartimento di Polizia Postale, diretto da Andrea Rossi. Slip per piccoli, ancora ben confezionati, collant per bambine, strappati in corrispondenza delle zone intime, giochi, scatole di pastelli e pennarelli, album fotografici pieni di ritagli di giornali, fotografie, video che ritraevano tutti minori dai 3 ai 15 anni e riviste specialistiche sugli abusi sessuali. Secondo quanto riferito dagli agenti, il materiale era stato meticolosamente catalogato e conservato, suddiviso per file, sul pc e in una grande libreria del suo appartamento. L'uomo, una volta arrestato, avrebbe dichiarato agli agenti che stava "cercando di curarsi". Lo psicologo esercitava la professione da 7 anni e si occupava, in particolare, di terapia familiare. Nel suo studio privato confluivano dunque numerosi bambini. Il 33enne non era sposato, non aveva figli e viveva da solo nella mansarda, situata al piano superiore, mentre, al piano terra, risiede la famiglia. Le indagini, coordinate dal pm Nicola Maiorano, proseguiranno per accertare se lo psicologo abbia commesso alcuni abusi sessuali nei confronti dei bambini. E a finire in manette è stato anche un altro uomo di Roma, di 40 anni, che è stato trovato in possesso di migliaia di file pedopornografici. Le indagini sono partite dal Lussemburgo dove si trovavano le società che gestivano i due server da cui i 10 hanno scaricato i file che li hanno incriminati. Le foto e i video, nell'ordine di centinaia di migliaia, sono stati rinvenuti nei computer dei due arrestati.

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