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Le 28 liberalizzazioni di Monti

Tra le misure che saranno approvate treni, poste e saldi. I commercianti potranno fare svendite tutto l'anno

Lucia Esposito
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Le liberalizzazioni, che saranno la rivoluzione di Monti, il primo passo della fase due (quella per la crescita e lo sviluppo) sono pronte. Il pacchetto contiene 28 misure che potrebbero cambiare il volto all'Italia e la vita di molte persone. Ecco le principali novità: Saldi- Non bisognerà più aspettare i primi di gennaio per comprare in saldi perché ci saranno tutto l'anno, senza l'obbligo di preavviso ai comuni di appartenenza per i commercianti. Tariffe professionali - saranno abolite in modo definitive le tariffe professionali: architetti, commercianti, avvocati, commercialisti dovranno fare a meno delle tariffe minime stabilite. Nel preventivo i professionisti dovranno indicare l'assicurazione stipulata per gli eventuali danni provocati al cliente. Il praticantato per l'accesso alle professioni potrà essere fatto negli ultimi due anni dell'Università. Benzinai come supermercati - non ci sarà più il vincolo del marchio, ciasun gestore potrà acquistare la benzina presso la compagnia che pratica prezzi più bassi: i distributori potranno trasformarsi in veri e propri supermercati potranno vendere tabacchi giornali. Sarà pià facile trasformare l'impianto in un self service. Poste: saranno liberalizzati anche i servizi postali. Cadono le ultime restrizioni a favore dell'ex monopolista Poste Italiani per la spedizione di pacchi e racomandate. Taxi Aumenterà il numero delle licenze: deciderà l'Autorità per la vigilanza sui servizi e forniture prenderà in mano tutte le decisioni del settore, da quelle relative al numero di licenze di taxi da assegnare ai comuni fino alle tariffe autostradali. E mentre i tassisti hanno già indetto uno sciopero generale per il 23 gennaio, l'Authority ha ribattuto: "Devono garantire un minimo di corse. Se non lo faranno, interverremo". Treni -  Trenitalia non avrà più corsie preferenziali ma dovrà chiedere, esattamente come le altre società di trasporto ferroviario per richiedere evntuali autorizzazioni.    

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