La nuova autostrada digitale della Valle Sabbia porta in Lombardia una nuova eccellenza
Un investimento complessivo di 4,1 mln di euro per la realizzazione di 310 km di fibra ottica, 15 nuove centrali di telecomunicazione pubbliche, 100 nuovi armadi di strada e più di 400 tombini, oltre ai 70.000 mq di asfalto per il ripristino delle strade oggetto delle opere e a svariati km di segnaletica orizzontale: questi i numeri del progetto che in soli 8 mesi ha portato in Valle Sabbia la banda ultra larga al servizio di imprese, pubbliche amministrazioni e cittadini. Una nuova eccellenza lombarda, tenuta a battesimo dal Presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni L'opera, fortemente voluta dalla Comunità Montana di Valle Sabbia, è stata realizzata – con il supporto di Regione Lombardia - grazie ad un accordo con il Ministero dello Sviluppo Economico per l'espletamento del bando di gara da parte di Infratel, società in-house del Ministero e soggetto attuatore dei Piani Banda Larga e Ultra Larga del Governo. “Per realizzare questa infrastruttura in fibra ottica- spiega il Presidente della Comunità Montana di Vallesabbia Giovanmaria Flocchini- la Comunità ha contribuito con 2,6 milioni di euro, derivanti dall'accantonamento di tre annualità di risorse regionali: un importante investimento sul futuro del nostro territorio”. Il bando è stato aggiudicato ad Intred Spa, operatore bresciano da anni attivo nel settore delle telecomunicazioni, che ha realizzato una rete di circa 310 km in fibra ottica che garantisce a 197 sedi della P.A connessioni a banda ultra larga (98 a 100/1000 Mbps e 99 sedi a 30 Mbps) e un collegamento al datacenter di Nozza di Vestone con connessione a 1000 Mbps. “Un risultato eccezionale – sottolinea l'AD di Intred Daniele Peli – soprattutto se si considera che oggi solo l'1,6% delle connessioni ad internet in Italia supera i 15 Megabit e che la velocità media delle connessioni italiane a banda larga fissa è pari a 5,2 Mbps”. L'infrastruttura è stata inaugurata ieri dal Presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni insieme al Presidente della Comunità Montana Giovanmaria Flocchini, all'Amministratore delegato di Intred Daniele Peli e al coordinatore operativo di Secoval Marco Baccaglioni. Un'autostrada digitale che favorirà da un lato il cambio di marcia dell'economia valsabbina incentivando permanenza, nascita e incoming di aziende sul territorio e dall'altro, per quanto riguarda le amministrazioni locali, la razionalizzazione dei servizi, ottimizzazione dei costi e informatizzazione dei comuni. Oltre a portare a cittadini e famiglie tutti i vantaggi di una rete internet di nuova generazione.