Donna aggredita in garage
Si pensa a stupratore seriale
È stata aggredita e molestata nel box di casa prima che un vicino la salvasse, mettendo in fuga l'aggressore. È successo ieri a Milano a una 32enne residente in zona Cenisio a Milano. La giovane poco dopo le 20, parcheggiata la vettura nel garage interrato della sua abitazione, è stata assalita da un uomo, descritto come un immigrato di origini africane, alto circa 1.70 m. Il malvivente le ha strappato una catenina d'oro, un bracciale d'argento e le ha sottratto cento euro, poi l'ha spinta nella sua auto, le ha sollevato il maglione e ha cominciato a baciarla. Intanto un vicino, insospettito da uno zaino lasciato davanti al box della vittima, si è avvicinato all'auto e ha sentito la donna che gridava e batteva disperata le mani sul vetro per chiedere aiuto. Appena l'aguzzino si è accorto di essere stato scoperto è scappato scavalcando la recinzione dello stabile. Il soccorritore ha cercato invano di rincorrere il malvivente, poi è tornato indietro per stare vicino alla giovane, fino all'arrivo di un'ambulanza. La vittima non ha riportato lesioni ma si è rivolta al centro antiviolenze del Policlinico Mangiagalli di Milano per un aiuto psicologico. Gli inquirenti non escludono che l'aggressore sia il responsabile di due episodi simili risalenti a novembre, in via Pellegrino Rossi e in via Borsieri. Nel primo caso la vittima, aggredita nello scantinato di casa, era riuscita a scappare spegnendo il contatore della luce, mentre in via Borsieri una trentenne era stata rapinata, trascinata in un parcheggio e costretta ad un rapporto orale.