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Mentre loro si scornano, le figlie Giulia e Martina se la spassano negli States

Giulia D'Alema e Martina veltroni

I padri litigano, mentre loro vanno d'amore e d'accordo e non smettono mai di parlarsi (anche) su Twitter

Andrea Tempestini
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Io ti twitto, ti ritwitto, poi mi twitti e mi ritwitti. Una fitta rete di cinguettii lega le figlie di due "pezzi da 90" della sinistra italiana, Giulia D'Alema e Martina Veltroni, figlie del Massimo che il Parlamento non lo vuole lasciare e del Walter che invece la poltrona ha deciso di mollarla. Giulia e Martina, Martina e Giulia, dialogano senza soluzione di continunità sul social network più trendy del globo terracqueo. E lo fanno anche in questi giorni che per i loro padri sono bollenti. La baby D'Alema e la piccola Veltroni si trovano negli States, dove vanno d'amore e d'accordo (come testimonia una delle loro numerose foto pescate, ovvio, su Twitter) mentre Massimo e Uolter l'africano si scornano su ricandidature, rottamazione e futuro (incerto) della sinistra italiana. Le due amiche bazzicano New York City: la figlia di D'Alema in veste di componente dello staff della Tod's (la marca di scarpe di Diego Della Valle, il compagno dell'imprenditoria), mentre la rampolla di Veltroni, nella Grande Mela, nel miglior solco della tradizione familiare studia cinema. Amiche loro, nemici i padri..

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