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Sposini, a processo la clinica umbra che lo ospita

Un medico della Prosperius, in cui è ricoverato il conduttore colto da malore nel 2011, è accusato di aver dato farmaci sperimentali senza autorizzazione

Giulio Bucchi
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di Claudio Antonelli Lo scorso febbraio alla clinica Prosperius Tiberino di Umbertide (Perugia) assieme al  professor Mario Bigazzi, direttore generale del gruppo fiorentino Prosperius specializzato nella riabilitazione, c'era il ministro Balduzzi in persona. Si festeggiava un record europeo: l'arrivo di Ekso bionics, un esoscheletro in grado di far camminare pazienti paraplegici. E di porre così la clinica ai vertici della sperimentazione e dell'innovazione europea.  E non solo. Tanto che alla Prosperius Tiberino è ricoverato Lamberto Sposini, il famoso giornalista che un anno e mezzo fa, prima di affrontare una puntata della Vita in diretta, è stato colpito da un ictus. Dopo l'intervento al Gemelli, un primo ricovero a Roma e poi in Svizzera, lo scorso luglio è tornato in Umbria, la regione dove è nato. Dietro tanta avanguardia nel passato della clinica c'è però una vicenda complicata e poco chiara che verrà affrontata in tribunale, rito abbreviato, il prossimo 13 dicembre.  Leggi l'articolo integrale di Claudio Antonelli su Libero in edicola oggi, mercoledì 24 ottobre

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