Cerca
Logo
Cerca
+

Emilio Fede: "Primarie Pd, al ballottaggio voto Bersani"

Emilio Fede

L'ex direttore del Tg4: "Forse per questioni anagrafiche, ma il segretario mi è molto più simpatico del rottamatore"

Andrea Tempestini
  • a
  • a
  • a

  "Domenica andrò a votare per il ballottaggio. E voterò per Bersani". Parola di Emilio Fede, il neo-leader politico del movimento politico "Vogliamo Vivere", che nella sua prima convention è riuscito a raccogliere soltanto quattro gatti. Un Fede che non ti aspetti, insomma: il "compagno Emilio" vota per il segretario di Bettola. E non per Matteo Renzi, come forse era più lecito aspettarsi. Il rottamatore? "E' un rompicoglioni, un giocherellone. E la parola rottamazione è volgare", aggiunge Fede. "Ho la giustificazione" - Quindi l'ex direttore del Tg4, ai microfoni di Radio24, spiega i motivi del suo endorsment a favore di Bersani: "Sarà anche per l'età, ma è molto più simpatico il segretario. Quando ero direttore del Tg4 è venuto più volte ospite da me, mentre Renzi non veniva perché si vergognava dopo la visita ad Arcore. Molti politici si vergognavano di venire da me, anche del Pdl". Fede, al ballottaggio di domenica prossima, dovrà presentare la giustificazione. E a Giuseppe Cruciani e David Parenzo, i conduttori de La Zanzara, spiega: "Ho la giustificazione. Domenica ero impegnato a presentare il mio movimento. Dovrebbe bastare, no?". "Silvio mi ha dimenticato" - Poi Fede fa i conti: "Prendo 20mila euro al mese, ma sono in rosso in banca. Me ne rimangono pochi, circa tremila al mese. Ho un fratello in cassintegrazione, uno disoccupato, la famiglia, l'autista e un sacco di debiti di gioco. Pensate che la mia colf per solidarietà si è ridotta lo stipendio di 200 euro, da 1200 a 1000 euro". Ma Silvio Berlusconi non aiuta anche lei? "Mi ha un po' dimenticato - risponde Fede -, ma è normale. Non c'è più il rapporto di prima. La Pascale? Io la chiamo Francy. La conosco molto bene, è una che sa stare al posto suo. Non so se sia la fidanzata, ma spegnere la luce la sera e rimanere da soli è una grande malinconia, c'è bisogno di qualcuno di affettuoso in casa".     

Dai blog