L'ex sindaco di Brindisi: "Giornaliste usano meglio la bocca della mano"
“L'informazione locale in mano alle donne. Alcune dimostrano di saper usare meglio la bocca che la mano…”. È il commento postato su Facebook dall'ex sindaco di Brindisi, Giovanni Antonino, dopo la pubblicazione sulla stampa locale della notizia di un'inchiesta aperta dalla procura della città pugliese che lo vede coinvolto insieme alla figlia con l'accusa di associazione a delinquere e riciclaggio. Frase che ha provocato le accese proteste di Assostampa e dell'ordine dei giornalisti della Puglia: “Condanniamo i volgari apprezzamenti nei confronti delle giornaliste di Brindisi, pubblicati dall'ex sindaco della città, Giovanni Antonino, sulla sua pagina Facebook- hanno scritto in una nota congiunta ordine e sindacato dei giornalisti pugliesi – il signor Antonino potrà pure non aver gradito la pubblicazione di notizie su un'inchiesta giudiziaria in cui è coinvolto, ma deve farsene una ragione”. Lui s'è difeso così: “Quanti equivoci su questo post – ha scritto sul social network qualche ora più tardi – intendevo semplicemente dire che le giornaliste televisive, che fino a prova contraria usano la bocca, e che imperversano sui teleschermi, sono più brave di quelle che invece scrivono sulla carta stampata, visto il poco spazio di cui dispongono”. Antonino, che nel '94 entro in Forza Italia ma successivamente passò al centrosinistra, nelle cui fila venne eletto per due volte primo cittadino di Brindisi, in passato ha già patteggiato una pena a tre anni per aver intascato tangenti.