Feltri: "Il metodo Boffo lo fanno i vescovi"
Vittorio Feltri, in un commento su Il Giornale, interviene sul metodo Boffo dopo che nell'infuocata direzione del Pd, Pier Luigi Bersani lo evoca. Il fondatore di Libero non usa mezzi termini e dice chiaramente che questa storia del metodo Boffo comincia a scocciare. "A parte che nessuno sa di cosa si tratta essendo diventato un luogo comune dei più triti, non esprime un bel niente oppure qualcosa di profondamente sbagliato, fuorviante". Secondo Feltri Bersani, citando il metodo Boffo, non ha detto nulla e quindi ha reso la vita facile a Renzi. Vittorio, dopo aver spiegato le ragioni per cui l'ex segretario del Pd sbaglia sull'articolo 18, precisa che non "è al corrente di quanto accadde al già direttore dell'Avvenire". "Boffo si dimise dalla carica e subito si ritrovò fiduciato dalla Cei. Perché? Egli era innocente come un agnellino? Di sicuro. E allora per quale motivo accettarne le dimissioni. Mah! Non è finita. Poi il dottor Boffo fu nominato direttore dell'emittente cattolica Tv2000 anche questa di proprietà dei vescovi. Ne fummo felici, Trascorrono circa quattro anni e succede l'imprevisto". Feltri ricorda come Dino Boffo sia stato poi cacciato anche dalla televisione della Cei. Da qui la conclusione: "E allora, caro Bersanim non dica metodo Boffo, ma metodo vescovile. E piantiamola lì, facciamola finita per favore".