Fede licenziato ancora da Mediaset: addio a casa e super contratto da 27mila euro al mese
Addio ai 27 mila euro al mese che percepiva da almeno tre anni pur non apparendo mai in video. Addio alla lussuosa casa di Milano Due, alle bollette di luce, acqua, gas e telefono che pagava l'azienda. Addio ai due autisti, alla segretaria, all'ufficio. Emilio Fede, da un giorno all'altro, è stato licenziato ancora una volta da Mediaset. Con una raccomandata di poche righe, racconta Paolo Colonnello su La Stampa, il 30 ottobre scorso il Biscione ha comunicato all'ex direttore del tg4 che il anche il nuovo contratto che lo legava all'azienda veniva rescisso a partire dal 31 ottobre. Il contratto principesco - Un contratto che Fede era riuscito a strappare a Mediaset grazie all'intercessione di Silvio Berlusconi tre mesi dopo il primo clamoroso licenziamento, quello del 28 marzo 2010, quando il giornalista mostrò a un imbarazzantissimo capo dell'ufficio legale, Pasquale Straziota, il fotomontaggio di un alto dirigente con un trans. E sarebbe proprio l'inchiesta della Procura di Milano su questa brutta storia di ricatti a luci rosse, di file che tirano in ballo i vertici del gruppo, per la quale Fede è indagato insieme al suo ex personal trainer Gaetano Ferri e altre persone, che ha spinto l'azienda a chiudere ogni tipo di rapporto con il giornalista. Che si difende: "Ma quale ricatto! Io pagai quella foto e anche 5000 mila euro per il transessuale che aveva posato e poi la consegnai a chi di dovere in Mediaset. E loro mi licenziarono in tronco". Poi però, a distanza di pochi mesi, venne firmato il nuovo contratto che è stato recisso il 30 ottobre scorso e che ora è sotto la lente della Procura. Da parte sua Mediaset finora non ha presentato la denuncia, ma anticipa la Stampa, sarebbe pronta a costituirsi parte civile contro l'ex direttore quando l'inchiesta verrà chiusa. Quanto a Fede, resta senza lavoro, e anche senza casa. Anche se, l'azienda gli ha concesso di restarci fino alla fine di novembre, in modo da aver tempo per cercarsi un'altra casa. E per i soldi, nessun problema. Fede, 83 anni, non rimarrà sul lastrico: comincerà a percepire la pensione, molto più alta rispetto agli standard normali. Fede smentisce - Da parte sua Fede replica alla Stampa attraverso l'Ansa. "Non ho ricevuto alcuna lettera di licenziamento da Mediaset, almeno fino a questa mattina", tuona l'ex direttore del Tg4. "Con Mediaset ho un contratto che scade a giugno e al momento per me è valido questo. Quanto alla casa, fa parte appunto di questo contratto, del resto sono stato direttore di Retequattro". "Non voglio invece neppure scendere a commentare i particolari sul pagamento di bollette luce, acqua gas e telefono - ha aggiunto - li considero al pari di volgari pettegolezzi".