Marina Berlusconi risponde a Carlo De Benedetti: "Un fallito. Le sue profezie? Non ne ha mai azzeccata una"
Un fiume in piena. Risponde colpo su colpo. Smonta ogni profezia. Gli rinfaccia quel tesoretto consegnato da un giudice. In definitiva, lo demolisce. Lei è Marina Berlusconi, e si scaglia a testa bassa contro Carlo De Benedetti, l'editorie di Repubblica a cui imputa "una presunzione e sfrontatezza che non finiscono mai di stupire". Il riferimento della figlia del Cavaliere è all'"odierno tentativo di autocelebrazione sul Corriere della Sera", un'intervista concessa al quotidiano rivale in cui l'Ingegnere si produce in previsioni sul futuro della politica e della famiglia Berlusconi. "Un uomo fortunato" - La primogenita, però, respinge le verità da palla di vetro al mittente, spiegando che "tra le tante cose che Carlo De Benedetti dice, ce n'è una su cui non si può non essere d'accordo: sì, lui è davvero un uomo fortunato (così si definisce nell'intervista al Corsera, ndr). Senza quei 500 milioni di euro che una sentenza assurda ci ha costretto a versargli per il Lodo Mondadori, senza quella fortuna piovuta dal cielo su un gruppo con una situazione debitoria fortemente complessa, oggi per De Benedetti - ricorda Marina - ci sarebbe davvero ben poco da festeggiare". Sale sulla ferita aperta - La presidente di Fininvest prosegue infierendo sui fiaschi dell'Ingegnere: "Nel leggere l'intervista, fa impressione l'elenco di fallimenti e clamorosi errori che De Benedetti cerca con evidente imbarazzo di giustificare. Nonostante tutto ciò, si permette di pontificare perfino su un business nel quale ha sempre cercato di entrare accumulando un insuccesso dietro l'altro, quello della televisione generalista". Marina, dunque, sparge sale su una ferita che per CdB è ancora aperta. Quindi rincara, con tagliente ironia: "Le sue fosche profezie però ci confortano. Sul futuro della televisione generalista, un settore nel quale siamo dei leader e nel quale resteremo, non abbiamo mai avuto il minimo dubbio. Le sentenze funeree di De Benedetti, famoso per non averne mai azzeccata una, suonano come l'ennesima conferma di quanto fondate siano le nostre certezze".