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Martinelli, il portavoce del M5S: "Franceschini? E' una faccia da culo"

Il responsabile della comunicazione pentastellato insulta il ministro che ha osato dire che nel caso Ruby bisogna distinguere la politica dalla giustizia

Ignazio Stagno
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"Abbassare i toni". L'appello arriva da tutte le parti. Ma qualcuno continua a fare di testa propria. Daniele Martinelli, blogger bergamasco e responsabile della comunicazione per i deputati del M5S, sul suo blog di tenere bassa la voce non vuole saperne. Il bersaglio è Dario Franceschini, il ministro per i rapporti col parlamento. Martinelli dedica un titolo eloquente al ministro: "Franceschini, faccia da culo". Una titolazione pacata e sobria.   Franceschini e il caso Ruby - E cosa avrà mai fatto Franceschini di così grave da meritarsi un tale epiteto? Lo spiega lo stesso Martinelli. Il ministro ha affermato: "Le vicende processuali non devono interferire con quelle politiche. Sono 2 piani diversi e devono restare tali. Sarebbe bene che tutti si attenessero a questo elementare principio". Franceschini si riferiva ovviamente al caso Ruby. Padre dell'inciucio - Ma evidentemente un ragionamento così lineare ha turbato Martinelli. Così tanto da sbottare sul blog con tanto di "faccia da culo". I grillini vedono scheletri e inciuci ovunque. Anche quando ci si limita semplicemente a voler tenere separate le strade giudiziarie da quelle politiche. In realtà l'odio per Franceschini cova da tempo. Da quando disse: "Bisogna dialogare col Cav per fare un governo". Per i grillini è lui il "padre" dell'inciucio. Ma scordano quando qualcuno voleva tirarli in mezzo con la fiducia a Bersani. Ed era proprio lo stesso partito di Franceschini. Memoria corta. Rabbia perenne. (I.S)

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